- Home
- Agricoltura
- Agrumi di...Calabria - 1° parte
Agrumi di...Calabria - 1° parte
La Calabria, estremo lembo d’Italia, è una Regione particolareggiata.
Per ben tre quarti della sua superfice è circondata da acque, gode non solo di mare, ma anche di pianure, di colline, di altipiani, di montagne e di monti sino a circa 2.300 m.s.l.m., dell’Appennino, di serre, di laghi, di fiumi, di fiumare, di conseguenza di climi differenti ed affonda le sue radici in età molto remota, il Mesozoico, origine che certamente determinò le caratteristiche dell’oggi.
Una Terra dove si produce tanto e di qualità, dal grano al riso ed agli agrumi, dai fichi all’olio, alla liquirizia, al vino ed a tante cose.
Le coste della Calabria sono ricche di Agrumi, famosi in tutto il Mondo. Scopriremo insieme il perché.
C’è da premettere che le zone di produzione sono la fascia del Tirreno cosentino, da Tortora a Reggio Calabria, l’area del Crotonese e la Piana di Sibari (entrambe sul mar Jonio, comprendendo la fascia di Comuni che va da Rossano a Rocca Imperiale). La Calabria è la seconda Regione che produce più agrumi a livello nazionale, con il 25% della superfice agrumicola totale italiana. Le Province di Cosenza e di Reggio Calabria sono poi quelle con maggiore numero di aziende, grazie certamente alla loro elevata dimensione territoriale ed alla loro maggiore vocazione storica, in questo senso. Tutti i territori comunque presentano una agrumicoltura avanzata, con impianti moderni ed un grado innovativo di tecniche colturali.
Chi conosce il Piretto o Limetto Calabrese (Citrus limetta)?
E’ un agrume raro e molto pregiato, che non si trova facilmente nei grandi mercati, semmai in quelli locali, essendo una produzione decisamente limitata, direi quasi per amatori. La zona di produzione è specificatamente la Piana di Sibari (in Provincia di Cosenza. Sibari porta il nome della antica omonima Città della Magna Graecia).
Il Piretto, sia come alberello che come cespuglio, ha una altezza di circa quattro metri, i fiori sono bianchi e molto profumati e produce il frutto due volte l’anno, dalla primavera all’autunno. La Piretta (il frutto) è ricca di Oli essenziali, di Vitamina C e di Potassio ed è un frutto molto versatile. Oltre a deliziare al naturale le bocche degli umani, le bucce vengono utilizzate per realizzare un ottimo liquore, fine pasto, mentre dagli spicchi si ricava una squisita marmellata. Entrambi trovano l’utilizzo anche in pasticceria, in gelateria ed insieme ai formaggi.
Dal Rinascimento ad oggi il Piretto, insieme all’Arancio, viene utilizzato, nei giardini, anche come pianta ornamentale, per la bellezza che ne deriva dal mix di foglie verdi e frutti colorati ed anche per l’altezza, a misura d’uomo, della pianta stessa.
Il Chinotto (Citrus myrtifolia) è una pianta molto bella per le foglie eleganti e per il frutto (che si chiama anche chinotto) molto profumato. Proveniente dalla Cina, si diffuse in Liguria e da qui in Calabria. Molto in uso sino agli anni 1950, allo stesso modo del Piretto, oggi è coltivato in modo limitato, per via degli utenti che nel corso degli anni si sono orientati al consumo di agrumi decisamente dolci. Il frutto del Chinotto viene utilizzato per confetture, canditi, sciroppi e bevande dissetanti.
Ecco il Cedro (Citrus medica), il cui frutto si chiama sempre cedro (al maschile). E’ una delle piante Simbolo della Calabria. Non a caso!
Personalmente lo ritengo l’Agrume più Nobile e ne scoprirete il perché! Intanto i botanici lo considerano il capostipite di tutti gli agrumi, insieme al Mandarino ed al Pomelo, ed è definito “l’agrume dalle straordinarie proprietà benefiche”. Infatti è ricco di sali minerali, di vitamine, in particolare di vitamina C, e di flavonoidi (per questo rientra tra gli antiossidanti). Ha proprietà digestive, germicide, disinfettanti, stimolanti e lassative. E’ consigliato anche nelle diete ipocaloriche, per la sua bassissima quantità di calorie (circa 11 per 100 grammi di frutto).
Il Cedro è una pianta diffusa in tutto il bacino mediterraneo, da tempo antichissimo, ed oggi anche in altre aree geografiche, ma quello calabrese ha particolarità e pregi che ne fanno il Re in assoluto!
Plinio il Vecchio ne tratta nella sua Naturalis Historia, come originario dalla Media, una grande regione dell’antica Persia nord-occidentale. Il Cedro italico, sempre Plinio, lo definisce la “mela assira”, probabilmente per la sua antica origine di provenienza. A quel tempo, non veniva usato per scopi alimentari, ma come insetticida. Successivamente, dopo circa due secoli, cominciò ad essere utilizzato come agrume commestibile a tutti gli effetti.
Il Cedro della Calabria è quello più rinomato a livello mondiale, oltre che per le sue intrinseche proprietà anche per la qualità, derivante dal terreno e dal clima. E’ coltivato su tutta la fascia costiera dell’alto Tirreno cosentino, denominata “Riviera dei Cedri”, che va da Tortora a Cetraro, comprendendo ben 22 Comuni di cui 15 costieri, con punti di forza a Diamante e Santa Maria del Cedro. La produzione di questo territorio rappresenta il 98% di quella nazionale. La varietà pregiata coltivata è il c.d. “Cedro Diamante” o “Liscia Diamante”, una varietà autoctona del territorio, unica dunque in tutto il Mondo. Ha la corteccia liscia e lucida. Il sapore aspro, che tende all’amaro e per questo motivo non è molto in uso a mangiarlo fresco. La differenza con il Limone è che il Cedro è un arbusto, mentre il Limone è un albero. Il Limone frutto si caratterizza per il colore più giallo, per la scorza più sottile e liscia e per la dimensione decisamente piccola, a differenza del Cedro la cui corteccia è molto più spessa (corrisponde al 70% del frutto) e la dimensione è più grande. Il sapore del primo è aspro ed acido, mentre quello dell’altro è aspro, intenso. La pianta del Limone deriva da un ibrido, nato dall’incrocio tra il Cedro e l’Arancio amaro. L’utilizzo del Cedro (frutto) è molto diversificato. La scorza nella ristorazione è usata al naturale per essere grattugiata o per usarla nella insalata oppure per la preparazione di pietanze salate e dolci, nella industria alimentare per produrre liquori (altamente digestivi), marmellate, gelati e granite, canditi (usati anche da grandi aziende di panettoni natalizi e di colombe pasquali), cocktail, bevande analcoliche rinfrescanti: la Cedrata, come quella di una celeberrima Azienda che ha ben 225 anni di storia ed un giro di affari, nell’anno 2019, di ben 10,5 milioni di Euro e circa 23 milioni di bottigliette messe in commercio, come da Fonte: Sole 24 Ore del 14 febbraio 2020. Nella industria farmaceutica vengono utilizzati gli steroli, contenuti nell’albedo, per contrastare l’eccesso del colesterolo, mentre nella industria cosmetica serve per la produzione di profumi di alta classe, di shampoo, di balsami, di deodoranti, di olii anticellulite per la pelle. Viene anche utilizzato come repellente anti zanzare.
Ma ciò che rende unico e direi nobile il Cedro di Calabria, rispetto a tutte le altre varietà ed a tutti gli altri agrumi, è il suo uso, da tempo immemore, nella ritualità religiosa degli Ebrei.
Infatti i Rabbini da tutto il Mondo vengono ogni anno, sulla Riviera dei Cedri, in particolare a Diamante ed a Santa Maria del Cedro, a raccogliere questo frutto, che ritengono il più puro, quello descritto nella Torah, come il frutto “dell’albero più bello”, cioè l’Etrog o Cedro giudaico, necessario, insieme al Salice, alla Palma ed al Mirto, a celebrare la Festa di Sukkoth, ovvero la Festa delle Capanne, che ricorda la permanenza degli Ebrei, in dimore precarie, nel deserto, dopo la liberazione dalla schiavitù, in Egitto. E’ una Festa in onore del Signore, dalla durata di sette giorni all’anno.
La raccolta avviene manualmente, ad opera degli stessi Religiosi, che scelgono i Cedri con grande pazienza e perizia uno ad uno, perché devono corrispondere a determinate caratteristiche sia per la grandezza, per la forma, per il peso, che per la nervatura sulla buccia. Devono essere completamente lisci, puri e perfetti, devono brillare come diamanti, per essere degni per la Festa delle Capanne.
Mi fa piacere ricordare, tra le tante iniziative culturali, il Convegno, del 5 ottobre 2012, nella solenne sala dei Dugento, sede del Consiglio Comunale di Firenze, dal titolo: “Il Cedro Simbolo dell’Armonia”. L’iniziativa fu promossa dalla Associazione Italia – Israele, in collaborazione con il Comune di Santa Maria del Cedro, il cui Gonfalone spiccava accanto a quello di Firenze, con il Centro Studi Valdarno, con l’Associazione internazionale Brutium – Calabresi nel Mondo, con l’Accademia del Cedro e con la Banca Ifigest. L’allora Vice Sindaco Dario Nardella portò il saluto della Città di Firenze, mentre Giuseppe Aulicino quello del Comune di Santa Maria del Cedro, di cui a quel tempo era Sindaco, e Franco Galiano, come Presidente della Accademia del Cedro. Questi ultimi due evidenziarono il legame della Riviera dei Cedri con Israele, che oltrepassa i duemila anni e che ha avuto come strumento di amicizia proprio il Cedro. Seguirono importanti Relazioni, tenute dalla Professoressa Ida Zatelli, Ordinario di lingua e letteratura ebraica della Università degli Studi di Firenze, su “Il frutto dell’albero magnifico”, dalla Professoressa Marina Clauser, Curatrice dell’Orto Botanico fiorentino, che approfondì la conoscenza del Cedro e della sua storia millenaria, e dall’allora Rabbino capo di Firenze e della Toscana centro orientale Joseph Levi che parlò su “il Cedro nella tradizione ebraica”. L’aspetto religioso, nella coltivazione del Cedro, è un grande valore aggiunto sotto tutti i punti di vista.
Chi mai avrebbe pensato che nella parte estrema della penisola italica, su quel tratto di costa Jonica dove furono rinvenuti i celeberrimi Bronzi di Riace, ci fosse un giacimento molto particolare: “l’oro verde”. Si tratta infatti di un altro agrume molto particolare, molto raro e pregiato, quindi di elevato valore commerciale, che è il Bergamotto (Citrus bergamia), tipico ed esclusivo della Costa dei Gelsomini, in Provincia di Reggio Calabria. L’albero, un sempre verde, arriva a circa quattro metri di altezza, produce fiori bianchi profumatissimi ed il frutto, che si chiama sempre Bergamotto, al maschile, è raccolto da novembre a marzo. E’ di colore giallo, ma di sapore amaro. E’ ricco di proprietà antibatteriche, antistress, antinfiammatorie ed anticolesterolo. E’ rimedio naturale contro la caduta dei capelli e contro la forfora.
La industrializzazione del prodotto iniziò nel 1844, allorquando Nicola Barillà inventò una macchina, che fu denominata “macchina calabrese”, per la estrazione dell’olio essenziale della buccia, che garantiva così una performance molto elevata, in tempi molto ristretti, ed una eccellente qualità. Il Bergamotto si distingue per essere utilizzato prevalentemente nella industria cosmetica, a livello mondiale. L’essenza viene ricavata dalle ghiandole contenute nella buccia, il c.d. flavedo, dal latino flavus, cioè giallo. I migliori profumi, come l’Eau de Cologne e la Eau de toilette, ed i dopobarba hanno alla base il Bergamotto.
Come tutti gli agrumi, viene utilizzato anche in pasticceria, in cucina e per la preparazione di marmellate, granite, bevande rinfrescanti e di liquori, ma anche di olii aromatici. Infatti vi è una Azienda calabrese che produce olio di oliva con bergamotto. Eccezionale! Io lo uso per esaltare l’intensità ed il gusto di pietanze particolari.
Ultimi Video
-
Il giardino delle delizie: tradizioni e folklore alimentare dell'Apulia Italica
'I Sapori del Grano - VI° edizione' - Gravina in Puglia, 14 settembre 2024: manifestazione internazionale organizzata da ... -
Grana dat et vina: Una sana tradizione alimentare millenaria
'I Sapori del Grano - VI° edizione' - Gravina in Puglia, 13 settembre 2024: manifestazione internazionale organizzata da ... -
La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione - venerdì 7 giugno 2024 - Gioia del Colle (BA)
La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione - venerdì 7 giugno 2024 - Gioia del Colle (BA): ... -
Rettoria di San Domenico: concerto, Ensemble di violini della scuola media “Bosco-Venisti”
Rettoria di San Domenico: concerto, Ensemble di violini della scuola media “Bosco-Venisti” di Capurso diretti dal prof. Francesco LAMANNA. ... -
Rettoria di Sant’Angelo - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione
Rettoria di Sant’Angelo: visita guidata alla scoperta del Santo Patrono gioiese SAN FILIPPO NERI ... -
Parrocchia Santa Maria Maggiore (Chiesa Madre) - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione
Parrocchia di Santa Maria Maggiore: Santa Messa concelebrata da don Angelo GAROFALO, Vicario Episcopale per la Cultura della ... -
Rettoria di San Rocco - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Rettoria di San Rocco: convegno intitolato “Le sfide comuni tra le confessioni religiose” Interventi: Prof.ssa Sabrina Laura MARTUCCI, ... -
Parrocchia del Sacro Cuore - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Parrocchia del Sacro Cuore: momento di gioiosa esperienza di fede comunitaria animata dal RnS – Rinnovamento nello Spirito ... -
Parrocchia di San Vito Martire - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Parrocchia di San Vito Martire: momento di intrattenimento musicale con il cantante Said SADEK, l’angolo del tè nella ... -
What if green?
Cosa succederebbe se tutto fosse e dovesse essere verde? L'Albero Verde della Vita affronta l’ipotetico dialogo tra lo ... -
L'Assordante Rumore del Silenzio: storie di ordinaria violenza
Evento organizzato dall'associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore - L'Albero Verde della Vita: sala ... -
L'Assordante Rumore del Silenzio
"L'Assordante Rumore del Silenzio, venerdì 8 marzo 2024, Senato della Repubblica". ... -
MOSSAD: Commissione d'Inchiesta
Un romanzo avvincente che mescola realtà storica dei fatti con immaginazione ... -
MOSSAD: Commissione d'Inchiesta
Definito “un romanzo avvincente che mescola realtà storica dei fatti con immaginazione”, Mossad - Commissione d'Inchiesta, descrive una serie di ... -
Crea il tuo momento e rendilo giusto....
con L'Albero Verde della Vita, puoi! ... -
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
L'Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore e La ... -
L'ora del Giudizio: Israele, Hamas, Hezbollah
... -
Israele, Hamas, Hezbollah: l’ora del giudizio
L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore ed il giornalista, scrittore di successo ... -
Disinformazione in un tempo di forte emergenza democratica e educativa
Operazioni psicologiche e guerre dell'informazione ... -
Disinformazione: operazioni psicologiche e guerre dell'informazione
La guerra delle bugie nella società della disinformazione. Avventure e disavventure della verità L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale ... -
Perchè la Rete?
... -
La Rete: l'Intelligence tra realtà e immaginazione
L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore ed il dott. Umberto Saccone, già Capo ... -
Spie
... -
Spie: i Servizi Segreti delle multinazionali..
“Come si combatte la guerra che vede ogni giorno schierate le multinazionali nel tentativo di imporsi su nuovi ... -
OLTRE LE BARRIERE
Oltre le Barriere, è un progetto di inclusione socio-culturale che mira ad abbattere le disugluaglianze sociali e di genere, valorizzando, con ... -
NOI CON VOI, VOI CON NOI
NOI CON VOI, VOI CON NOI. Aderisci alla campagna di iscrizione a L'Albero Verde della Vita. Potrai partecipare ... -
San Martino: festa della mozzarella e del buon vino - 8^ edizione
... -
San Martino, festa della mozzarella e del buon vino - 8° edizione
L'8° edizione de "San Martino, festa della mozzarella e del buon vino" sta arrivando: sabato 25 novembre 2023 ... -
Misteri e Segreti Italiani: la versione di Pazienza
Il racconto inedito dell'ex agente del Sismi protagonista di tanti misteri italiani. “Misteri e Segreti Italiani: la versione di Pazienza” ne ... -
La Spiga d'oro: colture della salute ed alimentazione sociale
"I Sapori del Grano - V° edizione" - sabato 23.09.2023 - attività convegnistica organizzata dall'associazione L'Albero Verde della ... -
"Pane, vino ed olio: i cibi sacri della cultura greco-romana"
"Storia e folklore della popolazione italica": attività convegnistica organizzata da L'Albero Verde della Vita - APS - Ente ... -
I Sapori del Grano - V° edizione: grazie Santeramo
... -
I Sapori del Grano - V° edizione
Tutto pronto per la V° edizione de "I Sapori del Grano" manifestazione organizzata da L'Albero Verde della Vita ... -
"I Sapori del Grano" - IV° edizione
In attesa della V edizione de "I Sapori del Grano" venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 settembre ... -
I SUCCESSI DEL 2021 DE L'ALBERO VERDE DELLA VITA
I momenti più belli condivisi con L'Albero Verde della Vita nell'anno 2021 ... -
Intelligence Collettiva: Appunti di un ingegnere rapito dai Servizi Segreti
Prosegue lunedì 12 giugno 2023 la maratona nel mondo dell’intelligence con l’On. Angelo TOFALO nel secondo webinar dal titolo “Intelligence Collettiva: Appunti di ... -
Intelligence Collettiva: appunti di un ingegnere rapito dai Servizi Segreti
Prosegue lunedì 12 giugno 2023 la maratona nel mondo dell’intelligence con l’On. Angelo TOFALO nel secondo webinar dal ... -
...dalle origini ai giorni nostri...
La Cultura dell'Intelligence ... -
La cultura dell'Intelligence: dalle origini ai giorni nostri
Mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 19.30 con L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – ... -
...pensa in verde e cambi il mondo...
...pensa in verde e cambi il mondo..."Transizione verde: una sfida anche culturale per imprese competitive e cittadini consapevoli". ... -
Thinking green, changing world
Mai così attuale e divisivo il tema del cambiamento climatico, della transizione ecologica, degli interventi strutturali non attuati ... -
I chiaroscuri di un'Umanità rigenerata dalla Luce I° Parte
L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del terzo Settore, vi invita, lunedì 3 aprile 2023, alle ore 19.30, ... -
I chiaroscuri di un'Umanità rigenerata dalla Luce 2° Parte
L'Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore -, conclude il ... -
L'importante non è ciò che facciamo....2020
Gli eventi del 2020 de L'Albero Verde della Vita ... -
Gli eventi del 2019 de L'Albero Verde della Vita
Gli eventi che hanno caratterizzato l'anno 2019 de L'Albero Verde della Vita. ... -
I Sapori del Grano, 19-20 settembre 2020
“I Sapori del Grano – II edizione”, una manifestazione d’interscambio culturale a carattere internazionale e diffusione nazionale, accreditata ...
Vedi tutti i video »
Clicca sul Banner in basso e guarda il video
Inquadra il codice qr e sostienici!
Oltre le barriere - 2k24 -
è un progetto de
L'Albero Verde della Vita
_____________________________
_______________________
DOMUS SAPIENTIAE - Collana Testi
(Liber I)
(Liber II)
______________________