Doggy Bag: la soluzione etica per ridurre lo spreco alimentare, secondo Altroconsumo

Pubblicato: 01/03/2024

Alla possibilità di rendere obbligatoria per legge l’uso della doggy bag al fine di ridurre lo spreco alimentare, Altroconsumo ha coinvolto i membri iscritti al gruppo ACmakers sul tema, ricevendo 1000 risposte

 Doggy Bag: la soluzione etica per ridurre lo spreco alimentare, secondo Altroconsumo

Davanti all’eventualità di rendere per legge l’uso obbligatorio della doggy bag al fine di ridurre lo spreco alimentare, Altroconsumo ha coinvolto i membri iscritti al gruppo ACmakers sul tema, ottenendo 1000 risposte.

Dalle risposte emerse, circa un terzo delle persone afferma di consumare pasti al ristorante o in altri luoghi 2 o 3 volte al mese, mentre un quinto lo fa una volta al mese. C’è anche una percentuale di persone che afferma di uscire a mangiare una volta alla settimana. Secondo gli ACmakers, la pizza è l’alimento più richiesto per la doggy bag (segnalato da quasi la metà dei partecipanti), seguita dalla carne (1 su 3) e, in misura minore, da un primo piatto. Le bevande nella doggy bag hanno avuto meno successo (acqua, vino, bevande gassate…), solo 3 persone su 10 affermano di aver fatto questa esperienza. Acqua e vino sono le preferenze principali.

Nella maggior parte dei casi, le persone non hanno portato a casa le bevande perché l’avanzo era poco (un terzo) o nullo (quasi la metà), alcuni si sentivano imbarazzati a chiederlo (un quinto), mentre altri pensavano che fosse scomodo portare a casa la bottiglia dal ristorante.

Nove volte su dieci, le persone dichiarano di essere state soddisfatte dalla risposta del ristoratore alla richiesta di doggy bag. Quando è avvenuto il rifiuto, le motivazioni più comuni sono state “la mancanza di contenitori adatti” e “non è politica del locale”.

Oltre il 90% degli intervistati è favorevole all’introduzione di una norma che renda l’offerta di una doggy bag obbligatoria. E più della metà dei partecipanti sarebbe disposta a portarsi i propri contenitori da casa pur di ridurre lo spreco di cibo e bevande, anche se solo un terzo ritiene che questa opzione sia fattibile o frequente.

Infine, la sensibilità degli intervistati nei confronti dello spreco alimentare emerge anche nei commenti liberi nel questionario: la doggy bag viene considerata un’ottima soluzione non solo per ragioni economiche, ma soprattutto etiche.

Fonte: https://leonardo.it/sostenibilita/doggy-bag-soluzione-etica-per-ridurre-lo-spreco-alimentare



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