La dieta della Felicità

Pubblicato: 01/03/2022
La dieta della Felicità

Forse pochi sanno che esistono molti alimenti capaci di migliorare il nostro umore. Una ricerca della Federcoopesca-Confcoperative rivela che tre italiani su quatto ritrovano l’allegria a tavola. In particolare, per rinvenire il buonumore, l’85% delle donne preferirebbe consumare primi e dolci, mentre il 75% degli uomini sceglie carne e pesce. Tuttavia, questi non sono gli unici cibi capaci di donarci serenità.

Nel lungo elenco ci sarebbero vari prodotti ittici come pesci e molluschi, carni, uova, prodotti vegetali e la regina indiscussa della felicità: la cioccolata.


Uno studio guidato dalla Seoul National University pubblicato sul Journal of Nutritional Biochemistry avrebbe dimostrato che chi consuma nell'arco della giornata un totale di 30 grammi di cioccolato fondente all'85% ha uno stato d’animo migliore rispetto a chi non consuma cioccolato o preferisce cioccolato a basso contenuto di cacao.

L’indagine ha infatti mostrato che il consumo di cioccolato extra fondente riduce notevolmente gli stati d'animo negativi, mentre l’assunzione di quello fondente al 70% non conferisce gli stessi risultati. Tali miglioramenti dell’umore sarebbero dovuti ai cambiamenti del microbiota intestinale generati dal consumo di cioccolato extra-fondente. I campioni fecali hanno mostrato inoltre che la flora microbica intestinale è molto più variegata negli individui che consumano cioccolato extra-fondente rispetto a coloro che non consumano cioccolata.

Ma, come anticipato, il cioccolato non è l’unico alimento capace di modificare il nostro umore. Il pesce ed i molluschi, grazie al loro alto contenuto di omega 3, vitamina B12 e vitamina D, selenio, iodio e zinco, influiscono sul nostro umore stimolando la tiroide oltre che attraverso altre vie metaboliche. Il pollo svolge invece una funzione antidepressiva grazie alla ricchezza dell’aminoacido triptofano. Anche le uova elargiscono una emozione positiva grazie al contenuto di vitamina B, zinco ed al loro equilibrato contenuto di acidi grassi omega.

Sempre in termini di felicità, nel mondo vegetale la fanno da padrone le verdure scure come gli spinaci e le biete che, oltre a possedere magnesio – minerale con note funzioni antidepressive - possiedono sostanze capaci di trasformare il triptofano e la tiroxina in serotonina e dopamina, neurotrasmettitori responsabili delle sensazioni di serenità e benessere. Altre verdure capaci di influenzare l’umore sono quelle ricche di folato e triptofano come gli asparagi. Infine, i vegetali ricchi in licopene, come il pomodoro, sono in grado di difendere il cervello.

Modulatori positivi dell'umore sono anche gli agrumi ed i vegetali contenenti buone quantità di carotenoidi come broccoli, cavoli, lattuga, e zucca, mentre i semi ed i frutti oleaginosi – ad esempio noci, mandorle, nocciole, semi di girasole, lino e zucca – oltre a contenere grassi della serie omega, possiedono buone quantità di zinco e ferro capaci di stabilizzare l'umore e combattere la stanchezza mentale e per questo motivo costituiscono un ottimo spuntino.

Quindi mettiamo in dispensa questi alimenti e ricordiamo ancora una volta di variare la nostra alimentazione.

Dott. Francesco DE SANTIS 

Biologo Nutrizionista



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