L' Anguria bio è la regina dell'estate

Pubblicato: 15/08/2022
L' Anguria bio è la regina dell'estate

È opinione diffusa che l'Anguria o cocomero  possa essere una bacca, in tal caso sarebbe la più grande in assoluto. Tuttavia, l'anguria è chiamata da alcuni botanici "bacca falsa", mentre altri botanici la identificano come una "zucca", inserendola cosi tra le Cucurbitaceae, la famiglia delle Zucche.

Il Sudafrica è considerato il luogo di nascita dei cocomeri. Tutte le specie di questa bacca falsa provengono da un unico antenato che cresce nel deserto del Kalahari. I predecessori dei cocomeri hanno poca somiglianza con i moderni frutti rossi familiari a tutti. L'anguria originariamente conteneva pochissimo licopene, il pigmento che colora la polpa. I frutti selvatici erano rosa pallido e solo nel 20° secolo sono apparse le angurie con polpa rossa.

Le angurie erano coltivate anche nell'antico Egitto: i semi si trovano infatti nelle tombe dei faraoni; le immagini delle angurie si vedono sui muri delle tombe egizie.

Anche i Romani antichi mangiavano volentieri le angurie, le salavano, le cuocevano in sciroppi.  

Nel X secolo, questa grande falsa bacca arrivò anche in Cina, dove fu soprannominata il "melone dell'Occidente". Quindi giunse nella Russia di Kiev, l'attuale Ucraina, dove le angurie furono riconosciute solo nel XIII secolo.

Oggigiorno, le angurie sono coltivate in tutto il mondo, in particolar modo in Cina, in India, in Iran, in Turchia, in Italia, in Spagna, in Grecia, negli Stati Uniti, in Australia e nelle regioni calde meridionali dell'Ucraina. In alcune città e paesi si tengono i Festival dell'Anguria. Ci sono anche monumenti dedicati a questo frutto: negli Stati Uniti,  in Ucraina e persino in Australia.

I frutti sono apprezzati non solo per la loro gustosa polpa, essi servono anche come base eccellente per l'intaglio  artistico ed anche per altri usi: nel mondo della produzione cinematografica, i tecnici del suono di molti film usano i cocomeri per produrre i suoni di impatti, rocce che si rompono e altro ancora. Il 3 agosto è la Giornata Mondiale dell'Anguria.

L'Anguria bio è un frutto ricco di vitamine e minerali utili al benessere ed alla salute dell'uomo dinamico. Pertanto questo frutto viene utilizzato sia in ambito culinario che nei laboratori clinici per la preparazione di medicamenti. 

Spesso nelle angurie coltivate industrialmente dall'era moderna ad oggi, queste proprietà possono essere inferiori di quelle contenute nei frutti provenienti da agricoltura biologica certificata.  Pertanto, qui di seguito, le proprietà dell'anguria si riferiscono all'Anguria Bio. Coltivazioni di Anguria bio sono presenti in Italia, Spagna, Grecia, Ucraina. 

L'Anguria bio è composta per quasi il 90% da acqua, motivo per cui disseta molto bene. Non ci sono praticamente proteine ​​e grassi nella polpa, ma molti carboidrati, che vengono rapidamente scomposti e forniscono energia. Questo frutto è particolarmente utile per le persone fisicamente attive. Nel caso degli atleti, durante un allenamento, una fetta intera reintegra l'approvvigionamento idrico e satura di zuccheri.

L'Anguria bio è ricca di licopene pigmentato rosso, il quale mostra forti proprietà antiossidanti. Numerosi studi dimostrano che una grande quantità di licopene negli alimenti riduce il rischio di malattie cardiache e vascolari.

Le vitamine nella polpa dell'Anguria bio sono contenute in basse concentrazioni e tra tutte predominano le vitamine C ed A. Per quanto attiene  alla presenza di minerali nella polpa dell'Anguria bio, è degno di nota il  magnesio, necessario ai muscoli ed all'assorbimento del calcio. I semi sono più saturi di sostanze nutritive rispetto alla polpa: essi contengono molto acido folico e vitamina PP, oltre al fosforo ed al magnesio. I semi si mangiano meglio essiccati.

Nella maggior parte dei paesi, l'anguria viene consumata semplicemente fresca, come alimento invariato. Il frutto viene anche cucinato nei modi più inaspettati: fritto, in salamoia, salato, bollita e ridotto in sciroppo, caratterizzato dal suo succo. A molte persone piace mangiare l'anguria con cibi salati.

C'è un malinteso sul fatto che, poiché l'anguria è quasi interamente acqua e così povera di calorie, possa essere consumata in quantità illimitate. Questo non è vero. La polpa dell'Anguria bio contiene molti carboidrati semplici, che aumentano l'indice glicemico. L'Anguria bio è un buon diuretico: è per questo che non è consigliabile mangiarla per le persone con urolitiasi. 

Nella medicina ufficiale vengono utilizzati i semi di Anguria bio per produrre l'estratto di olio che è usato per le malattie renali. A causa dell'effetto diuretico e dell'aumentata escrezione di acido urico, prodotta da questo olio, i reni vengono ripuliti dalla sabbia. Tale strumento può essere utilizzato solo se prescritto da un medico.

Giulio de NICOLAIS d'AFFLITTO



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