Alexanderplatz jazz club

Pubblicato: 21/10/2024

Da lunedì 21 ottobre 20224 al via la nuova stagione

Alexanderplatz jazz club

Riapre, lunedì 21 ottobre, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, con la direzione artistica di Eugenio Rubei, inserito dai critici tra i 100 club di jazz più importanti al mondo, luogo dove hanno suonato i più grandi musicisti italiani e internazionali. tutto il mondo. Molti di questi artisti hanno lasciato una traccia nel locale che è ancora visibile nelle pareti, interamente ricoperte dalle firme dei più grandi jazzisti mondiali. Apertura, lunedì 21 ottobre con Geoff Westley, Solo Piano Project. Un concerto di musiche originali per Piano Solo, nate dalle improvvisazioni e tratte da 3 progetti recenti. arricchito di tanto in tanto da aneddoti dalla sua lunga carriera in musica, e ricordi di alcune collaborazioni preziose. 

Martedì 22 ottobre, il progetto “Oolong Espresso” che ha esordito lo scorso marzo nei Blue Note di Shanghai e Pechino, grazie al prezioso sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura in Cina. Nato dall'incontro di due artisti, Strucky Yi e Niccolò Faraci, avvenuto in Cina nel tardo 2019, poco prima della lunga pausa dovuta alla crisi del covid 19, questo modello di ponte culturale, reso possibile dal linguaggio universale del Jazz, unisce tradizione e prospettive per il futuro. La musica jazz è da sempre un mezzo per scrivere un diario di esperienze in costante evoluzione, ed è con questo spirito di profonda fratellanza che i due artisti presentano un repertorio originale, i cui armonici contrasti delineano l'immagine di un ritorno alla celebrazione della nostra vita, pacificamente e lontano da qualsiasi discriminazione, in un luogo felice, il cui paesaggio si colora di atmosfere Europee ed Asiatiche. Il suono di Oolong Espresso è un fedele ritratto di due personalità, per un viaggio che tocca ogni angolo della musica jazz, nella ricchezza del contemporaneo che si mescola con un doveroso rispetto per il passato. 

Mercoledì 23 ottobre, Gianluca Lusi / Luigi Masciari Quartet. Gianluca Lusi (sassofonista) e Luigi Masciari (chitarrista), amicizia decennale e sodalizio artistico storico tra i due musicisti, confermato in tre album di grande spessore (Gotha 17, Rune, Gone) e live internazionali, amanti e studiosi meticolosi del “bop”, a dimostrazione di una maggiore libertà armonica e una musicalità davvero rivoluzionaria. Ad accompagnare i due leader una ritmica scelta appositamente per l’eccellente padronanza dello strumento, al basso Francesco Poeti ed alla batteria Alessandro Marzi. 

Giovedì 24 ottobre, Sandro Deidda dirige Salerno Jazz Session. Venerdì 25 e sabato 26 ottobre, da Londra, Julian Siegel, sax e Rob Luft, chitarra meets Enzo Zirilli ZiroBop, featuring Enzo Zirilli, batteria, Alessandro Chiappetta, chitarra e Alessandro Maiorino, contrabbasso, in un concerto che oscilla tra il jazz contemporaneo e il post-bop, caratterizzato dal grande affiatamento del gruppo. 

Domenica 27 ottobrePiji, artista resident dell'Alexanderplatz o meglio,"home songwriter”, con nuovi progetti e tanti ospiti. Domenica 27 ottobre, Piji Unplugged Quintet. Piji porta sul palco il suo concerto "Unplugged", senza elettronica e senza batteria, ma con il gusto ritmico incalzante del gipsy jazz, che colora molte sue canzoni da sempre, probabilmente unico caso nel panorama dei cantautori italiani.Un repertorio  che prevede un misto di canzoni, brani jazz manouche dal repertorio di Django Reinhardt e poesie tratte dal suo libro "S'i' fosse whisky".Tra le canzoni, troveranno spazio in scaletta "Sara e le altre" per la parità di genere, "Cervello in fuga" e "Misanthropy village" sulla decadenza culturale, "I cigni di Nymphemburg" sull'immigrazione oltre alle romantiche "Un vestito di canapa" e "Non ho capito cosa mi capita". Infine, le sue ormai note "metamorfosi", ovvero rivisitazioni estreme di cover, ad esempio la sua versione Electro-manouche di "C'è chi dice no". 

Lunedì 28 ottobre, “A Letter to Charlie Haden”.  Israel Varela rende omaggio a uno dei musicisti più importanti nella storia del Jazz: Charlie Haden con cui Varela lavoro’ nella sua ultima tournée europea e con cui stabilì una grande amicizia, commemorando il decimo anniversario della sua scomparsa. Momenti di piena improvvisazione con un format originalissimo composto da Israel Varela, batteria e voce, dal sax di Ben Wendel, due contrabbassi sul palco con Federica Michisanti e Caterina Palazzi dove la dualità viene superata il che era una delle cose che Haden in vita condivideva con Varela. Il tutto dipinto con il pianoforte di Arcangelo Trabucco. Il repertorio con i brani di Haden dove l’urlo dell’anima si espande e i fast swing dirompenti nel pieno free jazz della parola si sposano con la calma e pace delle ballad composte da Haden, il tutto con momenti anche di musica originale di Varela e di Wendel. Un Dialogo unico per conoscere anche una parte di Charlie Haden diversa.

La programmazione proseguirà, martedì 29 ottobre con Stefano Lestini Trio, special guest Mauro Salvatore, mercoledì 30 ottobre, Antonio Onorato Neapolitan Jazz Quartet, giovedì 31 ottobre, Jacopo Schiavo Outaut, ospite Luca Ciarla, venerdì 1° novembre, Alan Soul & The Alanseltzer, sabato 2 novembre, Joy Garrison Quartet, domenica 3 novembre, Roberto Guarino Quartet, mercoledì 6 novembre, Mirkoeilcane, giovedì 7 novembre, Minnie Minoprio Jazz Quintet, venerdì 8 novembre, Benito Gonzales Trio, ospite Mario Rodriguez, sabato 9 novembre, I Racconti di Stekkapara a cura di Massimo Carrano, domenica 10 novembre, Francesco Venerucci Quintet, ospite Javier Girotto.

Inizio concerti ore 21,00

Ingresso con tessera:10 euro

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

 349 977 0309 (WhatsApp)

 prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

  www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio Stampa

Maurizio Quattrini 



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