La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni

Pubblicato: 24/01/2023

"L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria". Primo Levi

 La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni

L’epoca in cui viviamo è contrassegnata da un disagio destabilizzante verso il tempo, si tende a imporre a sé stessi una volontà abusiva tesa a distruggere il funzionamento della memoria.

Come può un uomo decidere di non pensare quando la memoria è un codice che appartiene al patrimonio genetico? Tentiamo disperatamente di cancellare il passato, ma questo è l’elemento funzionale per la costruzione del futuro, il tempo presente è la percezione ordinaria dello scorrere degli avvenimenti.

L’uomo è memoria, vive inconsapevolmente nella memoria, l’unica sede dove ha inizio la determinazione e lo sviluppo della coscienza di ogni atto.

Percepirsi solamente in un “QUI e ORA” è segno di forzare la demolizione delle emozioni. Dal dolore si vuole fuggire, e più scappiamo e più esso ci insegue senza tregua, è necessario fermarsi, e rivedere le epopee che attraverso la violenza, hanno caratterizzato eventi storici di cui è impossibile cancellarne il segno, soprattutto per rispetto verso chi ha subito ingiustizie per mani di grandi criminali.

E’ corretto rivolgersi alla società dei giovani che saranno il motore della storia ad veniente.

Ogni anno, il 27 Gennaio, si ricorda il giorno della fine dell’Olocausto: in modi diversi, siamo chiamati a ricordare un Giorno che è impossibile elidere dalla storia comune e personale.

Venerdì p.v., che sarà, appunto, la celebrazione di questo giorno, a Terzigno, presso l’Istituto Comprensivo, Giuseppe Giusti, alle ore 10:00, si svolgerà un incontro con gli allievi e i docenti  per discutere non solo  della deportazione degli ebrei, ma anche di descrivere alcuni punti fondamentali della vita di un popolo che ha subito e subisce la piaga della persecuzione.

Si ringraziano i docenti e la dirigente scolastica per aver accolto la proposta; l’evento è stato moralmente patrocinato da WikiPoesia, dalla Associazione Culturale AMEDIT, e l’ Associazione socio culturale di promozione sociale - APS - Emte del Terzo Settore  “L’ Albero Verde della Vita.”

La redazione



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