- Home
- Ricette Spirituali
- Se vuoi essere “Qualcuno”, davanti a Dio devi umilmente ritenerti “Nessuno”
Se vuoi essere “Qualcuno”, davanti a Dio devi umilmente ritenerti “Nessuno”
Lc 5,1-11
Siamo giunti alla quinta domenica del tempo ordinario ed è sempre il vangelo di Luca ad accompagnarci in questo cammino “ordinario”, cioè feriale, quotidiano, senza effetti speciali o novità particolari. Del resto deve essere così. La fede va vissuta nel quotidiano e, se siamo davvero credenti in Cristo, diventa parte di noi.
Il brano del vangelo di questa liturgia ci rimanda alle origini. E’ bello ritornare agli inizi, sicuramente, qui Luca che era così preciso nel fare il resoconto degli avvenimenti accaduti in quanto medico attento e molto rigoroso, attraverso Pietro e gli altri appostoli, ricordava proprio i primi momenti in cui Gesù predicava alle folle e soprattutto quando si interfacciava con Simone e suo fratello.
Il linguaggio è universale e le immagini sono semplicissime. Non ci parla dalla sede del tempio, ma dall’umile “pulpito” di una barca a Cafarnao. Non dalla sinagoga o dal santuario, ma da un angolo umanissimo e laico. E, in più, da un momento di crisi per quei pescatori.
Il Signore ci incontra e ci sceglie mentre stiamo fallendo, ci sceglie ancora, come ha fatto con i primi quattro, forse proprio per quelle nostre fragilità. Chissà perché non guarda ai nostri limiti, non ci vuole “super”. Tra l’atro, bisogna dire che fingere di non avere ferite, o di non avere una storia accidentata, ci renderebbe come attori in una vita da fiction.
Se uno ha vissuto veramente e con intensità, ha delle ferite e lo sa bene. Se uno si presenta al mondo così com’è, è una persona vera, e se è vera ha delle debolezze e delle crisi, non si può eludere ciò che è tipico della nostra natura di creature umane. E lì, proprio nel baratro delle nostre fragilità che ci raggiunge la sua voce: Pietro, rinuncia a valutare le situazioni con i criteri dell’efficienza e dell’esperienza ittica, ma guarda avanti con fiducia fidandosi del sogno, perché viene da Dio, è il sogno di Dio!
Subito dopo, in risposta, Pietro gli aveva detto: “Allontanati da me, perché sono un peccatore”. Ma Lui, il Re dell’universo, la bontà e la purezza infinita non se n’è andato e sull’acqua di quel mare di Galilea ha una reazione stupefacente. Il Pescatore grande sembra non accogliere le parole di Pietro, non lo giudica, ma neppure lo assolve, lo porta invece su di un altro terreno, anzi su un altro cielo, lontano dal terreno del peccato e dentro il paradigma di un bene futuro: “tu sarai pescatore di uomini”. Non temere il vuoto di oggi e di ieri perché il bene possibile già da domani conta molto di più dell’oggi e del passato.
Gesù rialza dalla polvere, dà sempre fiducia, conforta la vita e poi la indirizza verso un di più: “d’ora in avanti tu sarai.”.. ed è la vita che va avanti e riparte. Quando parla a Pietro, è a noi, è a te che parla. Nessuno può dire con onestà di non valere nulla, di non avere alcun talento, senza nemmeno una barca o una zattera o “in estremis” un guscio di noce. E Gesù ci chiede di salire anche sulla nostra misera barca. Sale sulla barca della mia vita che magari è vuota o che ho tirato in secca e che quando è in alto mare oscilla terribilmente, e nonostante tutto mi prega di ripartire con quello che ho, con quello che so fare, anche poco e mi affida ad un nuovo mare da navigare.
Nella descrizione dei particolari Luca non trascura quanto accadde dopo la predicazione, durante una giornata di pesca. Quei pescatori esperti avevano faticato tutta la notte senza prendere nulla ed erano piuttosto delusi e scoraggiati. Potremmo dire “fissati”, fermi su quell’insuccesso, bloccati nel loro , nel vuoto della barca, nel vuoto della rete come spesso può capitare a noi quando ci fissiamo troppo sul vuoto del nostro insuccesso o sul vuoto che ci circonda, che ci avvolge. E’ un’esperienza che ci può capitare di vivere ancor più in questo periodo segnato dalla pandemia. Se poi diamo uno sguardo veloce alle nostre chiese ci accorgiamo, effettivamente che si stanno svuotando e non sappiamo se questa situazione perdurerà o diventerà una costante. Quello che è certo è che il vuoto creato dalla pandemia ha messo in luce tanti altri vuoti spirituali che altrimenti sarebbero rimasti sopiti. In effetti spesso si registra un grande vuoto che entrato nella nostra vita: è un vuoto nel cuore, uno scoraggiamento profondo che ci frustra e potrebbe farci soccombere. Di fronte a situazioni di questo tipo il Signore ci invita a pescare di più, a tentare ancora invitandoci a fidarci di Lui, delle sue istruzioni.
Dobbiamo abbandonarci a Lui come ha fatto Pietro. “Tirate le reti dall’altra parte”, cioè lasciamoci guidare da Lui, piuttosto che soffermarci troppo sui nostri insuccessi o sulla nostra incapacità di produrre, di portare frutto, di raccogliere, di prendere, entriamo nelle maglie della rete del Signore e cimentiamoci in quello che ci chiede. Fondamentalmente il Signore ci chiede di ottemperare alla Sua volontà, di accoglierLo così come ha fatto con quei pescatori chiedendo loro il favore di prenderLo nella loro barca: “salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra”.
Il Signore non si impone mai ci prega di accoglierLo e sa bene che noi potremo essere felici solo se staremo con Lui, se avremo Lui come punto di riferimento nella nostra vita, se seguiremo e sua indicazioni, il suo incoraggiamento: “non preoccuparti tu continua a gettare le reti”. E’ importante per noi “creature” fidarci del Creatore perché senza di Lui perdiamo valore e identità.
Come direbbe don Tonino Bello se dobbiamo essere “qualcuno” come è giusto, va compiuto un lavoro di riconoscimento del proprio limite, partendo dal principio che “noi non siamo nessuno”. A riguardo don Tonino diceva di se stesso: “io sono un buono a nulla ma capace di tutto”. Sembra un’affermazione contraddittoria ma in realtà voleva dire che si sentiva capace di tutto perché consapevole che quanto più ci si abbandona a Dio, tanto più si riesce a crescere e a rendere migliore la gente che ci sta attorno. E’ nell’abbandono in Dio che noi possiamo tutto! Allora abbandoniamoci al Signore e proviamo ancora a pescare e a pescare, senza mai scoraggiarci.
Ultimi Video
-
Il giardino delle delizie: tradizioni e folklore alimentare dell'Apulia Italica
'I Sapori del Grano - VI° edizione' - Gravina in Puglia, 14 settembre 2024: manifestazione internazionale organizzata da ... -
Grana dat et vina: Una sana tradizione alimentare millenaria
'I Sapori del Grano - VI° edizione' - Gravina in Puglia, 13 settembre 2024: manifestazione internazionale organizzata da ... -
La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione - venerdì 7 giugno 2024 - Gioia del Colle (BA)
La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione - venerdì 7 giugno 2024 - Gioia del Colle (BA): ... -
Rettoria di San Domenico: concerto, Ensemble di violini della scuola media “Bosco-Venisti”
Rettoria di San Domenico: concerto, Ensemble di violini della scuola media “Bosco-Venisti” di Capurso diretti dal prof. Francesco LAMANNA. ... -
Rettoria di Sant’Angelo - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione
Rettoria di Sant’Angelo: visita guidata alla scoperta del Santo Patrono gioiese SAN FILIPPO NERI ... -
Parrocchia Santa Maria Maggiore (Chiesa Madre) - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione
Parrocchia di Santa Maria Maggiore: Santa Messa concelebrata da don Angelo GAROFALO, Vicario Episcopale per la Cultura della ... -
Rettoria di San Rocco - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Rettoria di San Rocco: convegno intitolato “Le sfide comuni tra le confessioni religiose” Interventi: Prof.ssa Sabrina Laura MARTUCCI, ... -
Parrocchia del Sacro Cuore - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Parrocchia del Sacro Cuore: momento di gioiosa esperienza di fede comunitaria animata dal RnS – Rinnovamento nello Spirito ... -
Parrocchia di San Vito Martire - La Lunga Notte delle Chiese - I° edizione -
Parrocchia di San Vito Martire: momento di intrattenimento musicale con il cantante Said SADEK, l’angolo del tè nella ... -
What if green?
Cosa succederebbe se tutto fosse e dovesse essere verde? L'Albero Verde della Vita affronta l’ipotetico dialogo tra lo ... -
L'Assordante Rumore del Silenzio: storie di ordinaria violenza
Evento organizzato dall'associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore - L'Albero Verde della Vita: sala ... -
L'Assordante Rumore del Silenzio
"L'Assordante Rumore del Silenzio, venerdì 8 marzo 2024, Senato della Repubblica". ... -
MOSSAD: Commissione d'Inchiesta
Un romanzo avvincente che mescola realtà storica dei fatti con immaginazione ... -
MOSSAD: Commissione d'Inchiesta
Definito “un romanzo avvincente che mescola realtà storica dei fatti con immaginazione”, Mossad - Commissione d'Inchiesta, descrive una serie di ... -
Crea il tuo momento e rendilo giusto....
con L'Albero Verde della Vita, puoi! ... -
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
L'Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore e La ... -
L'ora del Giudizio: Israele, Hamas, Hezbollah
... -
Israele, Hamas, Hezbollah: l’ora del giudizio
L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore ed il giornalista, scrittore di successo ... -
Disinformazione in un tempo di forte emergenza democratica e educativa
Operazioni psicologiche e guerre dell'informazione ... -
Disinformazione: operazioni psicologiche e guerre dell'informazione
La guerra delle bugie nella società della disinformazione. Avventure e disavventure della verità L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale ... -
Perchè la Rete?
... -
La Rete: l'Intelligence tra realtà e immaginazione
L’Albero Verde della Vita - associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del Terzo Settore ed il dott. Umberto Saccone, già Capo ... -
Spie
... -
Spie: i Servizi Segreti delle multinazionali..
“Come si combatte la guerra che vede ogni giorno schierate le multinazionali nel tentativo di imporsi su nuovi ... -
OLTRE LE BARRIERE
Oltre le Barriere, è un progetto di inclusione socio-culturale che mira ad abbattere le disugluaglianze sociali e di genere, valorizzando, con ... -
NOI CON VOI, VOI CON NOI
NOI CON VOI, VOI CON NOI. Aderisci alla campagna di iscrizione a L'Albero Verde della Vita. Potrai partecipare ... -
San Martino: festa della mozzarella e del buon vino - 8^ edizione
... -
San Martino, festa della mozzarella e del buon vino - 8° edizione
L'8° edizione de "San Martino, festa della mozzarella e del buon vino" sta arrivando: sabato 25 novembre 2023 ... -
Misteri e Segreti Italiani: la versione di Pazienza
Il racconto inedito dell'ex agente del Sismi protagonista di tanti misteri italiani. “Misteri e Segreti Italiani: la versione di Pazienza” ne ... -
La Spiga d'oro: colture della salute ed alimentazione sociale
"I Sapori del Grano - V° edizione" - sabato 23.09.2023 - attività convegnistica organizzata dall'associazione L'Albero Verde della ... -
"Pane, vino ed olio: i cibi sacri della cultura greco-romana"
"Storia e folklore della popolazione italica": attività convegnistica organizzata da L'Albero Verde della Vita - APS - Ente ... -
I Sapori del Grano - V° edizione: grazie Santeramo
... -
I Sapori del Grano - V° edizione
Tutto pronto per la V° edizione de "I Sapori del Grano" manifestazione organizzata da L'Albero Verde della Vita ... -
"I Sapori del Grano" - IV° edizione
In attesa della V edizione de "I Sapori del Grano" venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 settembre ... -
I SUCCESSI DEL 2021 DE L'ALBERO VERDE DELLA VITA
I momenti più belli condivisi con L'Albero Verde della Vita nell'anno 2021 ... -
Intelligence Collettiva: Appunti di un ingegnere rapito dai Servizi Segreti
Prosegue lunedì 12 giugno 2023 la maratona nel mondo dell’intelligence con l’On. Angelo TOFALO nel secondo webinar dal titolo “Intelligence Collettiva: Appunti di ... -
Intelligence Collettiva: appunti di un ingegnere rapito dai Servizi Segreti
Prosegue lunedì 12 giugno 2023 la maratona nel mondo dell’intelligence con l’On. Angelo TOFALO nel secondo webinar dal ... -
...dalle origini ai giorni nostri...
La Cultura dell'Intelligence ... -
La cultura dell'Intelligence: dalle origini ai giorni nostri
Mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 19.30 con L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – ... -
...pensa in verde e cambi il mondo...
...pensa in verde e cambi il mondo..."Transizione verde: una sfida anche culturale per imprese competitive e cittadini consapevoli". ... -
Thinking green, changing world
Mai così attuale e divisivo il tema del cambiamento climatico, della transizione ecologica, degli interventi strutturali non attuati ... -
I chiaroscuri di un'Umanità rigenerata dalla Luce I° Parte
L’Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale – Ente del terzo Settore, vi invita, lunedì 3 aprile 2023, alle ore 19.30, ... -
I chiaroscuri di un'Umanità rigenerata dalla Luce 2° Parte
L'Albero Verde della Vita, associazione socio culturale di promozione sociale - Ente del Terzo Settore -, conclude il ... -
L'importante non è ciò che facciamo....2020
Gli eventi del 2020 de L'Albero Verde della Vita ... -
Gli eventi del 2019 de L'Albero Verde della Vita
Gli eventi che hanno caratterizzato l'anno 2019 de L'Albero Verde della Vita. ... -
I Sapori del Grano, 19-20 settembre 2020
“I Sapori del Grano – II edizione”, una manifestazione d’interscambio culturale a carattere internazionale e diffusione nazionale, accreditata ...
Vedi tutti i video »
Clicca sul Banner in basso e guarda il video
Inquadra il codice qr e sostienici!
Oltre le barriere - 2k24 -
è un progetto de
L'Albero Verde della Vita
_____________________________
_______________________
DOMUS SAPIENTIAE - Collana Testi
(Liber I)
(Liber II)
______________________